Hai appena finito la tua presentazione, è andata alla grande: ti sei preparato prima, sei stato divertente, il pubblico ti ha seguito e hai detto tutto quello che volevi dire nel modo corretto. E adesso?

Adesso viene la parte più importante, perché le presentazioni non finiscono quando smetti di parlare. Tu hai uno scopo, un obiettivo, che è il motivo per cui hai fatto la presentazione: vendere un prodotto, un servizio, far cambiare idea al pubblico o convincerlo a fare qualcosa. E questo obbiettivo non prende corpo mentre presenti, ma accade sempre dopo. Le persone comprano dopo che ti hanno ascoltato. Se devono firmare un contratto per avere i tuoi servizi ci penseranno e firmeranno nei giorni seguenti alla presentazione. Così vale anche per i prodotti che vendi, compreranno online da casa, con tranquillità e dopo averci ragionato. Se vuoi che cambino un comportamento o inizino a fare qualcosa, inizieranno nei giorni successivi al tuo speech.

Qualsiasi sia il tuo obiettivo, questo si realizza sempre dopo la presentazione. Se la tua presentazione si fermasse all’atto di parlare in pubblico sarebbe un semplice trasferimento di informazioni, ma tu vuoi di più, vuoi realizzare il tuo obiettivo.
Per questo è importante, per prima cosa, terminare lo speech con una call to action chiara e facile da eseguire.

Poi, finita la presentazione, è importante che il pubblico si ricordi di te e di cosa vuoi. Le 48 ore post presentazione sono fondamentali, è li che la gente agirà il comportamento o ti dimenticherà. In queste 48 ore devi fare di tutto per farti ricordare. Manda ai partecipanti una mail con le slide e le note della presentazione, ricorda loro la call to action e che cosa devono fare, manda un link alla pagina dei tuoi prodotti o servizi (se stai vendendo qualcosa). Se vuoi avere davvero successo non lasciare che si dimentichino di te, questo è il tuo obiettivo dopo ogni presentazione.